Un paese civile che ha a cuore la salute dei propri cittadini dovrebbe valutare ogni possibile azione migliorativa. Non si dovrebbe permettere che nelle strutture sanitarie (in special modo convenzionate) un solo infermiere abbia in carico 20,30 o addirittura 40 pazienti. Quando un lavoratore è costretto da scelte aziendali ad avere in carico un numero così alto di esseri umani bisognosi è da folli pensare che possa svolgere al meglio il proprio lavoro. Oltretutto costringere gli Infermieri a svolgere attività diverse dal proprio profilo professionale è considerato DEMANSIONAMENTO, punibile in sede giudiziaria con risarcimenti del danno da lesione della dignità e…
Autore: uls
Questo si legge nel rapporto Euro Index Consumer Health 2017 (EHCI) che da 12 anni mette a confronto i sistemi sanitari di 35 paesi europei: “L’Italia ha la più grande differenza riferita al Pil pro capite tra le regioni di qualsiasi paese europeo. Il PIL della regione più povera è solo 1/3 di quello della Lombardia (la più ricca). Anche se in teoria l’intero sistema sanitario opera sotto un ministero centrale della salute, il punteggio dell’Italia è un mix tra il verde (livello alto) da Roma in su e il rosso (livello più basso) per le regioni meridionali e per questo…
Per tutti gli iscritti ULS è stata stipulata la convenzione con il principale network associazionistico Asso Cral Italia. Asso Cral è una Società Cooperativa con sede a Firenze, avente come oggetto sociale la fornitura di Servizi al mondo dell’Associazionismo. Il Gruppo, leader nel panorama dell’aggregazione sociale ad oggi fornisce i propri servizi ad oltre 10 milioni di cittadini e promuove le interazioni fra strutture associazionistiche favorendo e sviluppando sinergie comuni. Attraverso esso si potrà beneficiare dell’insieme di agevolazioni realizzate da Asso Cral tramite il motore di ricerca e la categorizzazione sarà possibile trovare in maniera immediata tutti i servizi ricercati. Da…
Il 30 novembre 2016 il Governo ha sottoscritto un’Intesa con le parti sociali sul futuro rinnovo del CCNL sanità pubblica, con la quale si è impegnato a garantire l’implementazione delle risorse finanziarie da destinare ai rinnovi contrattuali, in modo da assicurare incrementi economici medi non inferiori a 85 euro mensili lordi, cifra questa in linea con la dinamica contrattuale del settore privato nel medesimo periodo. L’art. 1, comma 679, della legge di bilancio per il 2018, il quale ha integrato le risorse, in modo tale da assicurare incrementi retributivi pari, per il 2016, allo 0,36 per cento, all’1,09 per cento per il 2017 e al…
Nuovo Governo, ULS Unione Lavoratori Sanità: “Auguri di buon lavoro a Giulia Grillo neo ministro della Salute” Vogliamo augurare buon lavoro al neo ministro della Salute Giulia Grillo e congratularci per l’importante incarico ricevuto nel nuovo governo – dichiarano Antonino Gentile e Anna Rita Amato del direttivo nazionale ULS. Dopo anni finalmente ritorna al Ministero della Sanità un medico che ha esercitato la professione e si occuperà di salute con la dovuta conoscenza e a garanzia dell’art. 32 della Costituzione per il diritto a cure universalistiche, gratuite a tutti i cittadini nel rispetto della loro dignità. http://giornalelora.it/notizie/breve/2018/06/01/nuovo-governo-uls-unione-lavoratori-sanita-auguri-di-buon-lavoro-a-giulia-grillo-neo-ministro-della-salute/ https://www.informazione.it/c/688B88FB-90EF-4EAA-AF1F-76EDC6F082EA/Nuovo-Governo-ULS-Unione-Lavoratori-Sanita-Auguri-di-buon-lavoro-a-Giulia-Grillo-neo-ministro-della-Salute http://www.larampa.it/2018/06/01/governo-conte-uls-auguri-buon-lavoro-a-giulia-grillo-neo-ministro-della-salute/ http://giornalelora.it/notizie/breve/2018/06/01/nuovo-governo-uls-unione-lavoratori-sanita-auguri-di-buon-lavoro-a-giulia-grillo-neo-ministro-della-salute/ http://www.assocarenews.it/index.php/primo-piano/sindacato-e-politica/880-uls-auguriamo-buon-lavoro-a-giulia-grillo
Sanità Lazio, ULS Unione Lavoratori Sanità: “Tempario medico e nuovi codici numerici Pronto Soccorso, senza personale sanitario a rischio il diritto alla salute” Mettere il cronometro alle visite mediche ambulatoriali non poteva risolvere l’annoso problema delle liste d’attesa in Regione Lazio – dichiarano in una nota il direttivo ULS Roma e Lazio Anna Rita Amato e Antonino Gentile – e la decisione del TAR ha reso giustizia ad una evoluzione del concetto di diagnosi e cura a cronometro. La sentenza n° 06013/18 ha ripristinato l’autonomia clinica e il diritto di ogni medico a poter instaurare quel rapporto di fiducia con il paziente,…
Nuovo Governo, ULS Unione Lavoratori Sanità: “Auguri di buon lavoro a Giulia Grillo neo ministro della Salute” Vogliamo augurare buon lavoro al neo ministro della Salute Giulia Grillo e congratularci per l’importante incarico ricevuto nel nuovo governo – dichiarano Antonino Gentile e Anna Rita Amato del direttivo nazionale ULS. Dopo anni finalmente ritorna al Ministero della Sanità un medico che ha esercitato la professione e si occuperà di salute con la dovuta conoscenza e a garanzia dell’art. 32 della Costituzione per il diritto a cure universalistiche, gratuite a tutti i cittadini nel rispetto della loro dignità. Roma, 01/06/2018 La Segreteria…
Mettere il cronometro alle visite mediche ambulatoriali non poteva risolvere l’annoso problema delle liste d’attesa in Regione Lazio – dichiarano in una nota il direttivo ULS Roma e Lazio Anna Rita Amato e Antonino Gentile – e la decisione del TAR ha reso giustizia ad una evoluzione del concetto di diagnosi e cura a cronometro. La sentenza n° 06013/18 ha ripristinato l’autonomia clinica e il diritto di ogni medico a poter instaurare quel rapporto di fiducia con il paziente, pilastro responsabile della presa in carico del cittadino che si rivolge al Servizio Sanitario Regionale. Merito del dettato del Giudice amministrativo…
COMUNICATO STAMPA Contratto Sanità, ULS Unione Lavoratori Sanità: “Straordinario obbligatorio e aumento del lavoro precario sono gravi responsabilità dei sindacati firmatari” Siamo fortemente preoccupati delle nuove condizioni di lavoro che a breve si applicheranno ai dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale a seguito del rinnovo del CCNL comparto sanità pubblica – dichiarano Antonino Gentile e Anna Rita Amato del direttivo nazionale ULS- avvenuto il 21 maggio a Roma presso l’ ARAN. La firma definitiva sul contratto collettivo di lavoro 2016-2018 riguarderà circa 543.000 lavoratrici e lavoratori pubblici e avviene dopo quasi dieci anni di blocco contrattuale. Ad una prima veloce lettura…
Siamo fortemente preoccupati delle nuove condizioni di lavoro che a breve si applicheranno ai dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale a seguito del rinnovo del CCNL comparto sanità pubblica – dichiarano Antonino Gentile e Anna Rita Amato del direttivo nazionale ULS- avvenuto il 21 maggio a Roma presso l’ ARAN. La firma definitiva sul contratto collettivo di lavoro 2016-2018 riguarderà circa 543.000 lavoratrici e lavoratori pubblici e avviene dopo quasi dieci anni di blocco contrattuale. Ad una prima veloce lettura dei nuovi aspetti normativi salta agli occhi, tra i diversi istituti modificati, quello del lavoro straordinario e della percentuale di lavoro…